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Croce di filo spinato

via Alemagna - dal Brennero a Venezia


tappa n. 11 - da Ponte della Priula a Ponte di Piave

a) il percorso : Ponte della Priula - Salettuol - Candelù - Saletto di Piave - San Bartolomeo - Fagarè/Bocca Callalta - Ponte di Piave.
totale: 27 km - tempo previsto: 7.30 ore

Si parte da Ponte della Priula (1) prendendo la direzione del ponte sul Piave, lo si attraversa stando sul marciapiede di sinistra e, appena terminato il ponte, si scende per una scaletta sul sottostante sentiero che corre sull'argine.
Si sottopassa la ferrovia Venezia-Udine per un sentiero sconnesso.
Poco dopo il sentiero risale sull'argine diventando una normale strada sterrata un po' tortuosa ma che segue sempre il corso del fiume. Dopo circa 3 km si arriva ad una cava di ghiaia (2), la si costeggia stando sulla destra andando verso la strada di accesso al cantiere.

Appena usciti dal cantiere si passa per un ponticello e, immediatamente, si gira a sinistra per un sentiero erboso (3) che corre parallelo al fossato appena attraversato (il sentiero é percorribile solo se l'erba é stata tagliata, nel caso contrario si prosegue per la strada ora asfaltata poi si gira a sinistra costeggiando il cementificio ricongiungendosi al sentiero un paio di km più avanti).
Sempre seguendo il sentiero sull'argine, si arriva a un 'curioso' monumento di guerra, in prossimità del sottopasso dell'autostrada A27 (4) Venezia-Belluno.

Qui si scende dall'argine e si passa sotto l'autostrada per via Barcador che poco dopo si allontana dall'argine con una ampia curva a destra.
Superato un canale si arriva ad un bivio e qui si va a sinistra per via Nuova Grentine.
Si prosegue per circa 1.30 km, fino ad arrivare ad un incrocio dove si va a sinistra (5) (strada senza nome, andando diritti la strada fa quasi subito una brusca curva a destra andando al paese di Lovadina).

Poco dopo aver svoltato, la strada diventa sterrata e prosegue con un rettilineo di 2 km fino ad un incrocio a T (6) con via Spartaco Lantini in località Salettuol.
Qui si gira a sinistra e, attraversata la strada provinciale, si prosegue dritti fino a quando la strada termina a ridosso dell'argine del Piave in corrispondenza di un monumento ai caduti della Grande Guerra (7).

Qui si va verso destra seguendo la stradina che costeggia l'argine (coperto di murales).
Dopo circa 300 metri la strada scende sulla sinistra sul greto del fiume. La si abbandona e si prosegue dritti superando una sbarra e imboccando un sentiero che corre tra i campi sulla destra e un bosco sulla sinistra.
Si prosegue sempre dritti per poco più di 1 km fino a quando si incrocia una strada sterrata.
Qui si va a sinistra e subito dopo a destra seguendo, tra alberi e cespugli, il corso del Piave.

A volte si vedono dei cartelli con la scritta Bicinvacanza.
La strada fa ampie curve e prende il nome di via Medaglie d'Oro, si passa a fianco alcune case e si va in direzione del paese di Candelù (8).
Poco prima di entrare in paese si prende sulla sinistra la via Brigata Caserta, che più avanti corre sopra un piccolo argine e poi diventa via dei Casoni, dopo 3 km si arriva al paese di Saletto (9).

Si attraversa la strada provinciale, si prende diritti via Casette e si arriva in centro (qui si trova il bar 'Dolce vita'), si gira a sinistra verso la chiesa e poi a destra per via Massimiliano Davanzo (indicata come pista ciclabile).

Il Piave a Ponte di Piave Dopo circa 1 km si supera un canale e al incrocio si va a sinistra verso il paese di San Bartolomeo (10) (con possibilità di pernottamento presso l'Hotel Colombo).

Alla rotonda prospiciente la chiesa si prende a sinistra la via C. Colombo e, dopo circa 150 metri si va a destra per via XII Ottobre.
Dopo circa 500 metri si incrocia via Indipendenza e si va a sinistra.
Dopo altri 700 metri si prende a destra via Cal Bassa. La si segue e, poco prima di attraversare un ponticello (100 metri prima di arrivare sulla strada provinciale molto trafficata) si va a destra per una stradina sterrata che segue il fossato (11).

Dopo circa 300 metri, al secondo ponticello, si attraversa il fossato e si va diritti lungo un filare di alberi arrivando all'abitato di Fagaré in via dei Bersaglieri.

Dopo poco si incrocia via G. D'Annunzio, si va destra e, prima della chiesa si svolta a sinistra, seguendo sempre la via D'Annunzio si sottopassa la ferrovia andando sulla strada statale num. 53 (via Postumia Est).

Qui si va a sinistra seguendo il marciapiede, si va oltre al Cimitero Monumentale di Fagaré, si passa per Bocca Callalta (12), poi si va sul ponte del Piave (molto trafficato) e si arriva a Ponte di Piave (13).

Al primo incrocio si va a sinistra per via Leonardo Murialdo in direzione della chiesa parrocchiale.

mappa

mappa undici

l'ospitalità

  • Ponte di Piave: pernottamento presso la l'Oratorio parrocchiale con materassino e sacco a pelo, possibilità di cena autogestita ( tel. 0422.759132), offerta.

    Oppure presso l'albergo 'Callalta' via Postumia Est, 160 Bocca Callalta tel. 0422.895715 / www.albergocallalta.it