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castello di vignola

la via Romea Leona - da Venezia a Altopascio


tappa n. 8 - da Nonantola a Vignola

E' l'ultima tappa completamente pianeggiante prima degli Appennini. Buona parte del percorso é su strada sterrata. Lungo l'argine del Panaro non vi é possibilità di rifornimento d'acqua.

Il percorso: Nonantola, Rubbiara, Panzano, Castelfranco Emilia, Spilamberto, Vignola.
totale: 32,5 Km tempo previsto: 8,30 ore

1) Partendo da Nonantola, dalla piazza antistante la chiesa abbaziale, si prosegue per piazza Caduti Partigiani e via Roma, passando a fianco della Torre dei Modenesi, fino al viale delle Rimembranze, sul quale si svolta a sinistra e poi verso destra per attraversare il parcheggio posto sul lato destro della strada. All'inizio di piazza Martiri di Tien An Men (un parcheggio alberato) si imbocca un viale pedonale, contrassegnato dal cartello 'pista ciclabile', che si percorre fino alla fine parco, per seguire poi un vialetto che sbuca su via Masetto. Qui si prosegue verso destra per circa 1,5 km, costeggiando il Canal Torbido. Ad un certo punto la strada cambia nome e diventa via Ampergola (nel punto dove la strada cambia nome si diparte da destra via Bollitora). Si prosegue per via Ampergola e dopo un po' si prende a destra una stradina: via Guazzaloca (cartello con segno bianco-rosso). Si avanza per circa 1 km e, oltrepassata via Risaia, si prosegue dritti per via Chiesa di Rubbiara. Si prosegue oltre il paesello di Rubbiara fino ad incrociare via Imperiale Est (strada bianca) che costeggia un fossato, qui si gira a sinistra.

2) Poco dopo, a destra e superando una sbarra, ci si immette su una stradina sterrata, é via Temide. Si transita per il sottopasso della nuova Ferrovia TAV Milano-Bologna, si incrocia una strada asfaltata (via Pieve) e di fronte si vede il vialetto di ingresso di Villa Sorra, che é un parco pubblico. Si va verso il cancello della villa, se chiuso si gira a destra e poi a sinistra, attraversando il parco e andando sull'altro lato della villa e del parco. Ci si trova ora sulla asfaltata via Prati (parallela a via Pieve), si va verso sinistra e dopo circa 1 Km si incrocia nuovamente il Canal Torbido. Superato il ponticello si gira subito a destra per la stradina che conduce al castello di Panzano. Per andare oltre si può passargli a fianco sulla sinistra oppure a destra dopo aver imboccato via Nino Bixio. Si prosegue lasciandoci alle spalle la chiesetta e il castello. Al primo incrocio si va a sinistra per via Pioppa. Si prosegue diritti (la strada é fiancheggiata da una pista ciclabile) e dopo un po' si incrocia la strada che porta a Castelfranco Emilia (Via per Panzano), qui si va verso destra.

3) Poco prima di arrivare a Castelfranco Emilia (la strada é fiancheggiata da una pista ciclopedonale) si passa sotto la ferrovia Milano-Bologna, la strada prende ora il nome di via Andrea Costa. Giunti all'incrocio con la S.S. n. 9 'Emilia', si va a sinistra e subito dopo a destra imboccando via C. Prampolini, che più avanti diventa via Correggio. Ad un incrocio si gira a destra per via Bramante, si prosegue e più avanti ad un incrocio a T ci si trova in via Castiglione e si gira verso sinistra. Si passa sopra un nuovo cavalcavia e subito dopo si gira a sinistra in via della Meccanica, e subito ancora a sinistra (praticamente ritornando indietro) e si prende la via Viazza (strada sterrata), che costeggia il Canal Torbido. La si percorre fino ad incrociare via della Liberazione, si gira a destra e poco dopo a sinistra per via Belfiore, andando per il cavalcavia che passa sopra l'autostrada Milano-Bologna. Dopo un po' si incrocia via Modenese, si va verso sinistra e, poco prima di arrivare a San Cesario, si gira a destra per via G. Degli Esposti. Si va avanti fino ad incrociare via Pioppe, qui si gira a destra e poco dopo a sinistra per una strada sterrata (segnali bianchi e rossi) che va in direzione dell'argine del Panaro. Giunti sulla riva si va verso sinistra per un percorso sterrato e polveroso, dopo circa un paio di km si vede il ponte che porta a Spilamberto. Subito dopo la cava di ghiaia, e prima del centro sportivo, si va verso sinistra per via V. Roversi fino ad incrociare una strada asfaltata: via per Spilamberto, si va verso destra e poco dopo ancora a destra per passare sul ponte.

4) Attraversato il ponte, si prende subito a sinistra la stradina ghiaiata che segue il corso del fiume (a volte diventa solo un sentiero). Dopo circa 9 Km si arriva ad un piazzale con parcheggio, in alto si vede il castello e il campanile della chiesa di Vignola, si passa sotto il ponte per il passaggio pedonale e subito dopo si sale verso destra per una scalinata, che termina in una piazzetta proprio a fianco del castello.

5) La si attraversa e si imbocca la centralissima via G. Garibaldi (pedonale) che poco dopo termina su un largo e trafficato viale: il corso Italia. Si imbocca difronte sull'altro lato la via G. Mazzini e poi la seconda a sinistra via P. Minghelli. Si va sempre dritti incrociando due strade: via Alessandro Plessi e via M. Pellegrini, al terzo incrocio ci si trova in via Cesare Plessi, proprio di fronte alla chiesa e convento dei frati minori.

mappa

mappa Nonantola-Vignola

l'ospitalità

Vignola